Denominata anche Chiesa di San Domenico, si trova ai margini dell’abitato. Fu’ dedicata al santo dal suo avo Giacomo d’Aquino e prese il nome di S. Domenico quando furono i domenicani a prenderla in affidamento assieme al monastero adiacente, oggi scomparso. Mononave, risale al XIV-XV secolo e conserva, degni di nota, due portali: uno di epoca romanica nel fianco, sormontato da un timpano, e l’altro ad ogiva in facciata. Il portale principale è affiancato da due leoni in pietra e sormontato da un rosone.
Chiesa di San Tommaso d’Acquino