Roccacaramanico è una frazione del comune di Sant'Eufemia a Maiella ma nato intorno all'anno 1000 come avamposto di controllo sulla sottostante Valle dell'Orta e sul vicino Passo San Leonardo, entrambi punti fondamentali di una via che, distaccandosi dalla romana Claudia Valeria (oggi Tiburtina) permetteva di raggiungere Sulmona o Napoli risalendo il corso del fiume Orta dalla sua confluenza col Pescara.
Conosciuta per essere d'inverno una località estremamente nevosa con una caduta media di circa 3 m l'anno ed un picco di 10 m nel 1929, grazie all'esposizione diretta alle correnti fredde balcaniche con effetto di stau del gruppo montuoso delle Montagne del Morrone alle spalle.
Suo è anche il record mondiale ufficioso di nevosità giornaliera: il 17 dicembre 1961 in 24 ore caddero ben 365 cm di neve.
Nel 2012 Roccacaramanico viene nominata "Meraviglia Italiana", favorendo lo sviluppo di turismo già in voga negli anni precedenti.
Il borgo medievale è arroccato ad oltre 1100 metri sul livello del mare su uno sperone roccioso che sovrasta la valle della Maiella.